Pulizia delle ottiche

un metodo semplice a cura di Marco Cai


... si, daccordo, siamo sempre stati attenti ma alla fine la superficie della lastra correttrice del nostro bel telescopio risulta impiastricciata da impronte digitali dei soliti "amici" e da polvere.

La pulizia della lastra correttrice e delle ottiche in generale e' sempre una cosa da evitare o comunque da fare di rado.
In ogni caso e' importante che non si sbagli il metodo.

... e come si fa?...


  • Si soffia via con aria compressa asciutta piu' polvere che si puo'.

  • Si pone in uma bacinella pulitissima un po' di acqua distillata mescolata ad alcune gocce di sapone liquido neutro (PH 7, mi raccomando, non PH fisiologico che potrebbe essere troppo acido).

  • Si prende un batuffolo di ovatta, lo si inumidisce e lo si strofina molto delicatamente sulla lente con movimenti radiali (dal centro verso l'esterno dell'ottica). Evitare nella maniera piu' assoluta di effettuare movimenti circolari !!!

  • Cambiare l'ovatta finche' questa non risulti rimanere perfettamente pulita.

  • Ripetere questa operazione di strofinamento radiale con una salvietta di ovatta inumidita con acqua distillata purissima.

  • Alla fine si deve alitare (per apannare) la lente e quindi si passa l'ultima salvietta asciutta.

  • Soffiare con aria compressa asciutta per eliminare i residui di carta della salvietta.

    Detto cosi' sembra piu' un rito magico che un qualcosa di reale, ma sappiate che la ricetta proviene direttamente dal Prof. Franco Della Prugna che lavora in un osservatorio astrofisico in Venezuela. Laggiu' hanno un telescopio con lo specchio principale che supera abbondantemente il metro di diametro ed il costo di quest'oggetto si misura in miliardi e non in milioni.
    Loro l'ottica la puliscono cosi' e visto che costa pochissimo possiamo farlo anche noi.


    Marco

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